Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tradizionale che non può mancare sulla tavola italiana il 19 marzo, in occasione della festa di San Giuseppe e della festa del papà. Originarie della Campania, queste delizie hanno conquistato il cuore (e il palato) di molti, diffondendosi in tutto il Paese con varianti regionali che arricchiscono ulteriormente la ricetta originale. Personalmente le preparo anche durante l’anno perché mi piacciono molto.
Le zeppole di San Giuseppe si presentano in due versioni principali: fritte e al forno. Entrambe le varianti hanno i loro appassionati, ma la scelta dipende spesso dalle preferenze personali e dall’atmosfera che si vuole ricreare. Le zeppole fritte, con la loro croccantezza esterna che contrasta con la morbidezza della crema pasticcera all’interno, sono un omaggio alla tradizione. Fritte in abbondante olio, assumono un colore dorato irresistibile e una consistenza soffice che si scioglie in bocca. Sono il simbolo di un dolce ricco e goloso, perfetto per celebrare un’occasione speciale come la festa di San Giuseppe.
Per chi preferisce una versione più leggera, le zeppole al forno sono un’alternativa altrettanto deliziosa. Qui, la pasta choux, viene cotta in forno fino a diventare dorata e fragrante. Anche in questa versione, il cuore della zeppola è farcito con crema pasticcera e guarnito con un’amarena sciroppata, che dona un tocco di dolcezza e acidità insieme, completando l’esperienza gustativa.
Le zeppole di San Giuseppe, che siano fritte o al forno, rappresentano un connubio perfetto di sapori e consistenze. La pasta choux, croccante fuori e soffice dentro, accoglie una generosa quantità di crema pasticcera, vellutata e profumata, solitamente arricchita da un pizzico di vaniglia o limone. L’amarena, posizionata al centro, non è solo una decorazione, ma un elemento fondamentale che aggiunge freschezza e un piacevole contrasto di sapore.
In ogni morso di una zeppola di San Giuseppe, si ritrova un po’ della storia e della tradizione italiana. Questo dolce non è solo un piacere per il palato, ma anche un omaggio alle nostre radici, un momento di convivialità e condivisione che rende omaggio alla figura del papà, celebrando con dolcezza e affetto una delle ricorrenze più sentite dell’anno.
Descrizione
Zeppole di San Giuseppe fritte e al forno: tra le ricette di “pasta” fritta più buona che esistano. Occorrono ingredienti davvero comuni, dunque la loro preparazione di può fare tranquillamente a casa. Ovviamente la ricetta originale è molto difficile capirla, in ogni casa se ne realizza una diversa, io da sempre le preparo così.
Ingredienti
Crema pasticcera
Istruzioni
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Cottura dell’impasto
Fai sciogliere dolcemente il burro tagliato a pezzetti nell’acqua (non deve evaporare) con il sale, in una casseruola.
Quando si è sciolto il burro, aggiungi tutta in una volta la farina, mescola di continuo e fai “asciugare” il composto sul fuoco per qualche minuto.
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Termina l’impasto
Trasferiscilo in una ciotola (oppure nel vaso della planetaria) ed aggiungi un uovo alla volta, mescolando per incorporarlo ed aspettando che venga assorbito bene prima di inserire il successivo (se usi la planetaria monta la “foglia” ed usa la velocità bassa).
Metti l’impasto ottenuto in una sacca da pasticcere.
Che beccuccio ci vuole per fare le zeppole di San Giuseppe? Una bocchetta a stella larga 2 cm.
Dai la forma circolare sovrapponendo 2 cerchi.
Ora decidi come cuocere le zeppole di San Giuseppe fritte o al forno.
Cottura delle zeppole di S.Giuseppe napoletane fritte e al forno
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Zeppole in forno
Porta il forno a 220°, statico e quando arriva a temperatura cuoci per 15 minuti, li vedrai gonfiarsi, quindi abbassa la temperatura a 180° e prosegui così la cottura per circa 20 minuti (devono essere dorati fuori e cotti all’interno, soppesandoli devono risultare leggeri).
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Zeppole fritte
Realizza gli “anelli” su un quadratino di carta forno (ti servirà per immergere la zeppola nell’olio e si staccherà da solo dopo qualche istante) e friggi le zeppole in olio profondo.
Che olio si usa per friggere le zeppole? Io uso l’olio di semi di arachidi che ha un buon punto di fumo.
Che temperatura deve avere l’olio per friggere le zeppole? 150° e cuoci le zeppole per 3 minuti per lato.
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Termine la preparazione dei dolci
Fai raffreddare su una grata, riempi il foro della zeppola e fino in cima con la crema pasticcera utilizzando una sacca da pasticcere con bocchetta a stella larga 1 cm, spolvera col zucchero a velo e guarnisci con un’amarena sciroppata.