Cassoni Romagnoli

Si mangiano ancora caldi accompagnato da un buon vino rosso tipo Sangiovese.

I cassoni romagnoli, noti anche come crescioni, rappresentano una delle specialità più amate della tradizione gastronomica romagnola. Si tratta di una sorta di focaccia ripiena, semplice e rustica, ma incredibilmente versatile e saporita. Tradizionalmente, questi fagottini di pasta sottile vengono farciti con rosole, le tenere foglie giovani del papavero selvatico, che conferiscono al ripieno un sapore delicato e leggermente amarognolo, tipico delle erbe spontanee.

Preparare i cassoni in casa è un vero e proprio viaggio nella cultura romagnola. La base dell’impasto è costituita da pochi ingredienti essenziali: farina, strutto (o olio extravergine d’oliva), bicarbonato e un pizzico di sale. Questa semplicità permette di ottenere una pasta morbida e facile da lavorare, che, dopo un breve riposo, si trasforma in sottili sfoglie pronte ad accogliere il ripieno.

Le rosole, dopo essere state lavate e tritate finemente, vengono condite con olio, pepe e aglio per esaltarne il sapore. Una volta farcite le sfoglie con questo delizioso ripieno, i cassoni vengono richiusi con cura, premendo sui bordi prima con le dita e poi con i rebbi di una forchetta per sigillarli perfettamente. La cottura avviene su una piastra di ghisa ben calda, che conferisce loro una leggera croccantezza all’esterno e lascia il ripieno morbido e succoso.

Sebbene i cassoni alle rosole siano un classico, le possibilità di personalizzazione sono infinite. Da salsiccia e rucola a peperoni e speck, fino alle combinazioni più classiche come mozzarella e pomodoro, ogni variante riesce a soddisfare i gusti di tutti.

I cassoni romagnoli si gustano al meglio appena cotti, ancora caldi, accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso, preferibilmente un Sangiovese della zona. Questa pietanza è ideale come piatto unico, spuntino o antipasto, perfetta per condividere un momento di convivialità in famiglia o con amici. Una delizia che racchiude il gusto autentico della Romagna, semplice ma ricca di tradizione.

Cassoni Romagnoli

Tempo di preparazione 30 minuti Tempo di cottura 30 minuti Tempo di riposo 12 ore Tempo totale 13 ore Difficoltà: Principiante Porzioni: 6 Stagione Migliore: Adatto tutto l'anno

Descrizione

Si possono riempire con quello che si vuole: salsiccia e rucola, peperoni e speck, mozzarella e pomodoro sono le più comuni, ma le combinazioni possono essere infinite.

Ingredienti

Modalità Di Cottura Disabili

Istruzioni

  1. Preparare le rosole

    Raccogliere le rosole giovani e tenerelle, lavarle, tritarle finemente e metterle in un recipiente con una manciata di sale, mescolare e lasciare a riposo per una decina di ore. Strizzare per fare uscire l’acqua di vegetazione, condire con olio, pepe e aglio (a volontà).

  2. Preparare l'impasto

    Fare un impasto con la farina e lo strutto (o l'olio), il bicarbonato (o il lievito chimico per pizza) e il sale. Impastare bene e a lungo, formare delle palline da 100-120 g e lasciare riposare per alcune ore. 

  3. Assemblare i cassoni romagnoli

    Stenderle in sfoglie sottili. Riempirli con le rosole. Chiuderli ribaltando una metà sull'altra e premendo sul bordo prima con le dita e poi con i rebbi di una forchetta.

  4. Cuocere i cassoni romagnoli

    Metterli a cuocerli sulla piastra di ghisa già calda. Cuocerli da entrambe le parti e anche sul bordo grosso.

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