Le crescentine bolognesi, conosciute anche come “gnocco fritto“, sono una specialità della tradizione culinaria emiliana, particolarmente apprezzata a Bologna e nelle sue zone limitrofe. Questo piatto, che affonda le radici nella cucina contadina, è famoso per la sua semplicità e bontà, diventando un simbolo della gastronomia locale. Le crescentine sono piccole sfoglie di pasta fritte, dal cuore morbido e dalla superficie dorata e croccante, che si accompagnano perfettamente a salumi, formaggi e sottaceti.
La ricetta delle crescentine bolognesi è un’arte tramandata da generazioni, che affascina per la sua autenticità e il suo sapore genuino. L’impasto, che richiede farina, lievito di birra, acqua e strutto, è lavorato con cura fino a diventare elastico e omogeneo. Una volta lievitato, viene steso in una sfoglia sottile, tagliato a rombi e fritto nello strutto o, in mancanza, nell’olio di semi. Il risultato è un impasto soffice e fragrante, perfetto da gustare caldo e appena fritto.
Le crescentine bolognesi sono molto più di un semplice stuzzichino: sono un vero e proprio piatto conviviale, che viene spesso servito durante pranzi e cene in famiglia o tra amici. La loro versatilità permette di abbinarle a vari condimenti, ma sono particolarmente deliziose con i tipici affettati bolognesi, come il prosciutto crudo e la mortadella, oppure con formaggi freschi e sottaceti.
Descrizione
Anche se oggi le crescentine sono conosciute e apprezzate in tutta Italia, la loro versione originale e tradizionale resta quella della zona di Bologna, dove sono un vero e proprio simbolo della cucina emiliana. Nonostante la loro semplicità, le crescentine bolognesi rappresentano un'esplosione di sapori che raccontano la storia e le tradizioni di una delle città gastronomicamente più ricche d'Italia. Se non le hai mai provate, è davvero il momento di scoprire questa prelibatezza, che ti conquisterà al primo morso.
Ingredienti
Per l'impasto
Per cuocere
Istruzioni
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Crescentine fritte
Fare l’impasto con tutti gli ingredienti e lavorarlo aggiungendo farina o acqua fino a che sia soda ed elastica
Lasciate lievitare in luogo tiepido per un'ora
Stendete la pasta, col matterello in una sfoglia alta 2 o 3 mm .Tagliatela a rombi.
Friggerli nello strutto o nell'olio bollente, pochi per volta.
Girarli quando una parte è dorata
Sgocciolate i pezzi gonfi e dorati e serviteli caldi.