L’arista di maiale all’arancia è un piatto che porta in tavola il profumo delle feste, con un mix di sapori avvolgenti e raffinati. Questa ricetta, che unisce la succosità della carne di maiale alla freschezza del succo d’arancia, è perfetta per occasioni speciali o pranzi in famiglia, dove si vuole stupire con un tocco di eleganza. La marinatura è il segreto per ottenere un’arista morbida e saporita: il succo d’arancia, arricchito da spezie aromatiche e bacche di ginepro leggermente schiacciate, penetra nella carne rendendola profumatissima. L’aggiunta di olio aromatizzato, come quello conservato con i pomodorini secchi, dona al piatto un carattere unico e deciso.
Dopo circa 8 ore di marinatura, l’arista viene sgocciolata, asciugata e salata, quindi passata leggermente nella farina per ottenere una crosticina dorata in cottura. La rosolatura in forno permette alla carne di sigillarsi, mantenendo all’interno tutti i succhi e il sapore. Durante la cottura, il liquido della marinatura viene aggiunto poco per volta, arricchendo il fondo di cottura con il suo aroma agrumato e speziato. La cottura lenta, (di circa 60 minuti) assicura una carne tenera e gustosa, perfetta da affettare e servire.
Descrizione
Il tocco finale dell'arista all'arancia è dato dalla deglassatura del fondo di cottura con un bicchierino di liquore, che può essere whisky, cognac o grappa a seconda del gusto personale. Questo passaggio dona al piatto una nota sofisticata e leggermente alcolica, perfetta per esaltare i sapori già presenti. L’arista, tagliata a fette sottili, viene poi ricoperta con il sugo ottenuto e passata brevemente in forno per farlo addensare, creando un connubio irresistibile tra carne e salsa. Servita caldissima, l’arista di maiale all’arancia è un trionfo di gusto e aromi, un piatto ideale per celebrare momenti speciali con semplicità e raffinatezza.
Ingredienti
Istruzioni
-
Preparare la marinata
Mettere a marinare la carne nel succo d'arancia unendo le spezie e le bacche di ginepro leggermente schiacciate e l'olio aromatizzato (io ho usato l'olio extravergine nel quale avevo conservato i pomodorini secchi) in un contenitore coperto, per circa 8 ore.
-
Cuocere l'arista di maiale
Sgocciolare l'arista, asciugarla, salarla. Infarinarla leggermente, metterla in una teglia un con poco olio e passarla nel forno già caldo a 180° ventilato. Lasciarla rosolare rigirandola di tanto in tanto e dopo circa 30 minuti irrorarla, poco per volta, con tutto il liquido della marinatura. Terminare di cuocere per altri 30 minuti.
-
A cottura ultimata
Togliere l'arrosto dalla teglia, versare nella stessa un bicchierino di liquore a piacere per staccare il fondo di cottura, affettare sottilmente l'arista e rimetterla per pochi minuti in forno coprendola con il sugo ottenuto per farlo addensare. Servire caldissimo.