I cavatelli al cartoccio sono un piatto unico e ricco di sapori, perfetto per stupire i propri ospiti o per una cena in famiglia. Si tratta di una ricetta che unisce tradizione e gusto, dove i cavatelli fatti in casa vengono arricchiti con un condimento abbondante e saporito, avvolti in cartocci di alluminio e cotti in forno per un risultato davvero speciale. Questo piatto ha radici familiari profonde, tramandato di generazione in generazione, e nonostante la sua preparazione possa richiedere un po' di tempo, il risultato finale ripaga ogni sforzo.
I cavatelli sono un formato di pasta fresca tipico del sud Italia, fatti principalmente con farina di semola di grano duro, acqua e un uovo. La lavorazione della pasta richiede pazienza e manualità, soprattutto quando si tratta di dare ai cavatelli la loro tipica forma incavata, spesso realizzata con l’aiuto di un rigagnocchi o semplicemente con il pollice. Una volta preparati, i cavatelli devono asciugare per qualche giorno prima di essere utilizzati, ma questa operazione consente anche di prepararli in anticipo, rendendo la ricetta perfetta per chi vuole organizzarsi.
Il condimento per i cavatelli al cartoccio è altrettanto ricco. La salsa di pomodoro, preparata con le conserve estive, si abbina perfettamente alle melanzane fritte, ai cubetti di prosciutto cotto e alla mozzarella, creando un mix di sapori mediterranei che esplodono in bocca. L'aggiunta del basilico fresco e del parmigiano grattugiato completa il piatto, donando freschezza e un tocco di sapidità.
La particolarità della cottura al cartoccio permette di mantenere i sapori intensi e di amalgamare tutti gli ingredienti alla perfezione. Ogni porzione di pasta viene avvolta in un foglio di alluminio, chiuso a mo’ di fagottino, e cotta in forno, consentendo al sugo di penetrare bene nella pasta e di esaltare tutti i sapori. In alternativa, per chi preferisce una versione più semplice, i cavatelli possono essere disposti in una teglia e gratinati in forno senza cartoccio, per un risultato ugualmente delizioso ma meno scenografico.
Sistemare la farina a fontana su un piano di lavoro, mettere al centro l'uovo e mescolarlo alla farina. Iniziare ad impastare aggiungendo l'acqua tiepida e lavorando bene l'impasto fino ad ottenere una pasta elastica e liscia, non troppo dura, che non si attacchi alle mani. A questo punto coprire il panetto con un panno perché non asciughi. Tagliare dal panetto un po' di pasta, stenderla a mo' di salsicciotto piuttosto sottile e ricavarne dei quadratini che, con il lato esterno del pollice, schiaccerete leggermente sulla tavoletta rigagnocchi e lascerete scivolare su una base ben infarinata. Potete anche farli lisci, quindi senza il rigagnocchi. Continuate così fino a terminare il panetto. Gettate sempre un po' di farina sui cavatelli per non farli attaccare tra di loro. Lasciateli asciugare per qualche giorno e poi, una volta secchi potrete conservarli in un sacchetto di carta di pane e consumarli anche dopo 2-3 settimane.
Il giorno della preparazione preparate la salsa di pomodoro come siete soliti fare (io utilizzo le conserve preparate in estate). Mettendo in padella olio extravergine d'oliva, aglio o cipolla e pomodoro, fate cuocere per 15 minuti. Salate
Sbucciate le melanzane, tagliatele a fettine, mettetele sotto sale per eliminare l'acqua di vegetazione. Scolatele, lavatele e friggetele in abbondante olio caldo. Tagliatele a quadratini. Tagliate a cubetti la mozzarella.
Dalle fette di prosciutto ricavate dei quadratini.
Cuocete i cavatelli in abbondante acqua salata e scolateli al dente. Metteteli in una grande ciotola e conditeli con il sugo, le melanzane, il prosciutto, la mozzarella e il basilico.
Mescolare bene il tutto.
Preparate dei rettangoli di carta alluminio, tanti quante sono le porzioni da fare, ma ne consiglio sempre qualcuna in più! Adagiate il foglio di alluminio su un piatto fondo e mettetevi sopra la porzione di pasta che desiderate, più o meno abbondante. Spolverate con il parmigiano e, unendo le 4 punte del foglio di alluminio, stringetelo a mo' di fagottino, in maniera che non esca il condimento e sistematelo su una teglia antiaderente.
Procedete così fino a terminare la pasta ed infornare i cartocci a 180° per circa 20 minuti in forno già caldo. Serviteli sui piatti fondi. Come variante si può anche fare semplicemente come pasta al forno, quindi senza cartoccio, sistemando la pasta condita in una teglia imburrata ed infornare per gratinarla.
Ricetta di Troppunica