I filetti di trota salmonata in carpione sono una delle ricette della tradizione piemontese, particolarmente diffuso nelle vallate alpine, che rappresenta una soluzione perfetta per le calde giornate estive. I filetti di trota in carpione traggono origine dall’esigenza di conservare il pesce e altri alimenti per più giorni, grazie alla marinatura a base di aceto, vino e aromi. Il risultato è una pietanza dal gusto deciso e rinfrescante, ottima da preparare in anticipo e gustare fredda, proprio quando il caldo si fa sentire.
L’aspetto affascinante del carpione è la sua capacità di migliorare con il tempo. Una volta che i filetti di trota sono fritti e ricoperti dalla marinata bollente, devono riposare in frigorifero per almeno tre giorni. Questo passaggio è fondamentale perché consente al pesce di assorbire tutti i sapori della marinatura, rendendolo ancora più gustoso. Molti, infatti, preferiscono gustare i filetti di trota salmonata dopo una settimana, quando hanno raggiunto il massimo della loro bontà.
Descrizione
La trota in carpione salmonata, con la sua carne delicata e saporita, si presta bene a questo tipo di preparazione. Sebbene la ricetta tradizionale richiederebbe trote pescate nei torrenti di montagna, oggi è più comune utilizzare il pesce acquistato al mercato. Il segreto per un ottimo carpione risiede nella marinatura, un mix aromatico di cipolla, aglio, salvia e pepe, il tutto sfumato con vino bianco e aceto. Questa combinazione conferisce alle trote in carpione un sapore intenso e ben bilanciato, che si sposa perfettamente con la croccantezza esterna dei filetti fritti.
Ingredienti
Istruzioni
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Preparo il carpione
Rosolo la cipolla tagliata a rondelle, l'aglio a fettine e la salvia in mezzo bicchiere di olio, quando la cipolla è appassita aggiungo il bicchiere di vino, l'acqua e l'aceto, i grani di pepe e il sale grosso. Quando raggiunge il bollore continuo la cottura abbassando un po' la fiamma.
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Cucinare i filetti di trota salmonata
Sfiletto la trota, la divido in filetti e da ognuno ricavo 3 pezzi. Infarino ogni filetto di trota dopo averli asciugati, e li friggo nell'olio bollente. Li scolo dall'olio quando hanno fatto una bella crosticina dorata, non ha importanza se all'interno sono ancora crudi perché il liquido bollente finirà di cuocerli.
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Termino i filetti di trota salmonata in carpione
Quando tutti i filetti sono fritti li adagio in un contenitore a chiusura ermetica, rovescio sopra la marinata bollente, chiudo subito e quando è freddo metto in frigo. Lascio riposare minimo tre giorni prima di gustarli, sono migliori dopo una settimana.