Le Pasticelle di Natale sono un dolce tipico della tradizione ebolitana, preparato soprattutto durante le festività natalizie. Si tratta di deliziosi ravioli fritti ripieni di una crema morbida e saporita a base di castagne e cioccolato, arricchita da profumi e sapori che ricordano la convivialità e il calore della tradizione familiare. Questi dolci rappresentano un tuffo nella memoria e nei ricordi di Natali trascorsi in famiglia, con i nonni e il proprio papà che li adorava. La loro preparazione è un’occasione speciale per riunirsi e condividere momenti preziosi, tra racconti e un pizzico di complicità. Per la sfoglia esterna, simile a una pasta frolla, si utilizza una base di farina, uova, strutto o burro, zucchero, spumante secco e la scorza grattugiata di arancia, che dona un tocco di freschezza al sapore. Il ripieno, invece, è il vero protagonista: le castagne, ammorbidite in acqua la sera prima e poi lessate, vengono schiacciate per ottenere una purea vellutata, arricchita da cioccolato fondente sciolto con caffè bollente, zucchero, cacao amaro, liquori come anice e Strega, e pinoli, che aggiungono una piacevole nota croccante. La crema deve risultare morbida e ben amalgamata, pronta per essere racchiusa nella sfoglia. Dopo aver steso la sfoglia sottilmente, si riempie con il ripieno utilizzando un sac à poche, si formano i ravioli con un coppapasta, sigillando bene i bordi per evitare che si aprano in cottura. Le Pasticelle vengono poi fritte in abbondante olio di semi di girasole fino a doratura, asciugate su carta assorbente e infine guarnite con miele fuso o una generosa spolverata di zucchero a velo, o entrambi, per un dolce irresistibile. Questi ravioli dolci rappresentano un vero tesoro gastronomico, un connubio perfetto di tradizione e gusto che racconta storie di famiglia e il sapore autentico della cucina di una volta. Le Pasticelle di castagne sono il dolce perfetto per rendere le feste ancora più speciali.
Una ricetta della tradizione ebolitana, LE PASTICELLE, una sorta di raviolo fritto con ripieno di crema di castagne al cioccolato. È in assoluto la prima volta che li faccio, non avevo ricordi particolari; è stata la mia mamma che, mentre preparavamo il tutto, con i suoi racconti mi ha fatto ricordare i Natali passati qui ad Eboli con i nonni e il mio papà a cui questi dolci piacevano tanto. Abbiamo passato un bel pomeriggio tra ricordi bellissimi e arrabbiature di mamma perché secondo lei, donna precisina, io "arronzavo" (non precisa nella preparazione)…