Le madeleine sono dei piccoli dolcetti francesi iconici, riconoscibili per la loro caratteristica forma a conchiglia e la celebre “gobbetta” al centro, che ne testimonia la perfetta riuscita. Soffici e dal sapore delicato, queste prelibatezze sono ideali per accompagnare un tè pomeridiano o per iniziare la giornata con dolcezza.
La ricetta originale francese è sorprendentemente semplice e veloce da realizzare, ma richiede alcuni accorgimenti per ottenere quel risultato impeccabile tanto apprezzato dai buongustai. La base della loro bontà è un impasto morbido e profumato, realizzato con burro fuso, uova montate con lo zucchero, farina e lievito. Un pizzico di aroma di mandorla e la buccia di limone grattugiata regalano a questi dolcetti una nota aromatica unica, che si sposa perfettamente con la loro consistenza soffice.
La cottura prevede due fasi con temperature diverse, un passaggio che garantisce una perfetta doratura e una gobbetta ben pronunciata. Il risultato finale? Madeleines dorate, profumate e irresistibilmente soffici.
Questi dolcetti si conservano perfettamente in un contenitore ermetico per diversi giorni, mantenendo la loro freschezza. È anche possibile congelarli per gustarli in un secondo momento: basterà riscaldarli leggermente in forno o al microonde per ritrovare tutto il loro sapore e fragranza.
Le madeleine non sono solo un dolce, ma un vero simbolo della pasticceria francese. Con la loro semplicità e il loro gusto delicato, conquistano il cuore di chiunque le assaggi. Perfette per ogni occasione, sono un omaggio raffinato alla tradizione dolciaria d’oltralpe.
Uno dei segreti per ottenere la classica “gobbetta” è il riposo dell’impasto in frigorifero per almeno tre ore, meglio se tutta la notte. Questo step fondamentale permette di creare lo shock termico durante la cottura, necessario per la tipica forma bombata. Anche la preparazione dello stampo per madeleine gioca un ruolo importante: va imburrato e infarinato con cura, quindi raffreddato in frigo o freezer prima di accogliere l’impasto.
Fate fondere il burro in un pentolino e fate freddare leggermente. Montate le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso. Sempre mescolando aggiungete la farina setacciata con il lievito, mescolate brevemente, giusto il tempo di incorporarla. Sempre mescolando aggiungete a filo il burro, precedentemente fuso, il latte, l'aroma di mandorla e la buccia grattugiata di limone. L'impasto è pronto. Coprite con pellicola alimentare e fate riposare in frigo almeno 3 ore meglio ancora tutta la notte.
Imburrate ed infarinate lo stampo per madeleine e mettetelo in frigo o freezer per 5-10 minuti. Versate un cucchiaino pieno di impasto in ogni cavità (non esagerate perché crescono in cottura).
Conservate l'impasto rimasto coperto e in frigo.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 220° per 4 minuti, abbassate a 180° e proseguite per altri 5-6 minuti fino a quando le madeleine sono dorate e con le classiche gobbette.
Sfornate, togliete subito dallo stampo aiutandovi con la punta di un coltello e fate raffreddare.
Pulite lo stampo con carta da cucina, imburrate ed infarinate nuovamente. Riempite con l'impasto rimanente e procedete con la cottura come sopra.
Una volta raffreddate setacciare un po' di zucchero a velo. Sono semplici e buonissime.
Si conservano in un contenitore ermetico fino a 5-6 giorni.
Potete anche congelarle fino a 3 mesi. Una volta scongelate riscaldatele pochi minuti in forno caldo prima di servirle o pochi secondi al microonde.