Dopo mesi di tentativi e svariate ricette, posso finalmente dire di essere soddisfatta del risultato ottenuto con i miei nachos fatti in casa. Amo questo snack croccante e saporito, perfetto per accompagnare salse gustose o da gustare semplicemente da soli, ma replicarli nella loro versione autentica si è rivelato più complicato del previsto. La sfida principale non è stata tanto il procedimento, ma piuttosto trovare la farina di mais giusta.
Se state pensando di cimentarvi nella preparazione dei nachos fatti in casa, vi do subito un consiglio prezioso: non provate a realizzarli con la farina di mais per polenta. Ho fatto vari tentativi e, per quanto possiate tritarla per ottenere una consistenza più fine, non otterrete mai il risultato desiderato. Stesso discorso per la farina di mais bramata, che non è adatta a questo tipo di preparazione. La soluzione? La farina di mais apposita per tortillas o nachos, che si può trovare nei supermercati ben forniti o nei negozi etnici. È disponibile sia nella versione gialla che bianca. Io ho trovato quella bianca, ma, sorpresa, dopo la cottura i nachos risultano comunque dorati e perfettamente croccanti.
Una volta trovata la farina giusta, il resto è stato un gioco da ragazzi. La soddisfazione di sfornare dei nachos fatti in casa croccanti, sottili e saporiti è impagabile. La parte più divertente, però, è sicuramente scegliere come accompagnarli. Potete accompagnare queste patatine triangolari messicane con la mia salsa messicana, bella piccantella, che mette allegria visto che viene innaffiata con una o più birrette fresche.
I nachos fatti in casa sono perfetti per una serata in compagnia, per un aperitivo informale o semplicemente per concedersi uno snack gustoso e sano. Prepararli con le proprie mani non solo permette di controllare la qualità degli ingredienti, ma regala anche la possibilità di creare varianti personalizzate. Ora che ho trovato la ricetta perfetta, non vedo l'ora di sperimentare nuovi condimenti e abbinamenti, ma una cosa è certa: i nachos fatti in casa sono entrati di diritto tra i miei snack preferiti!
I nachos sono uno snack tipico della cucina messicana, composto da triangolini di tortilla di mais croccanti e generalmente serviti con vari condimenti. Nascono come un piatto semplice e popolare, ma oggi sono diffusi in tutto il mondo e possono essere personalizzati con una vasta gamma di ingredienti.
Tradizionalmente, i nachos vengono serviti con formaggio fuso, salsa guacamole, panna acida, salsa piccante, carne macinata o fagioli. Tuttavia, ci sono tantissime varianti: dai nachos vegetariani a quelli con ingredienti come pollo, peperoni jalapeño o olive.
L’origine dei nachos è piuttosto recente. Si dice che siano stati inventati negli anni '40 da Ignacio "Nacho" Anaya, un cuoco messicano, quando un gruppo di clienti affamati si presentò al suo ristorante e lui, con pochi ingredienti a disposizione, improvvisò un piatto con tortillas fritte e formaggio. Da qui il nome "nachos", che è diventato sinonimo di questo gustoso snack.
In una ciotola mettere la farina di mais ed il sale. Aggiungere l’acqua un po’ alla volta (mescolando con una forchetta) perchè come per tutte le farine, anche quella di mais assorbirà l’acqua in quantità diverse a seconda dell’umidità.
Dovete ottenere un panetto che non diventerà mai elastico, ma che sarà malleabile. Avvolgetelo nella pellicola per alimenti e fatelo riposare per 20 minuti.
Passato il tempo di riposo aiutandovi con 2 fogli di carta forno oppure con della pellicola, stendete l’impasto il più sottile possibile, con un coppapasta o anche un piattino ricavate dei cerchi di circa 13 cm (gli avanzi impastateli ancora per realizzare gli altri cerchi fino ad esaurimento).
Ponete a scaldare sul fuoco a fiamma forte una padella antiaderente e senza mettere alcun condimento, abbassate prima la fiamma al minimo e cuocete un cerchio alla volta da entrambi i lati per 1 minuto in tutto. Nel frattempo che cuocete il cerchio successivo, quando quello cotto è ancora caldo dividetelo in 8 spicchi e fateli raffreddare.
A questo punto potete friggere in abbondante olio bollente gli spicchi cotti, basteranno una trentina di secondi, giusto il tempo che diventino dorati. Metteteli a colare dell’olio in eccesso, salate e se volete arricchiteli con delle spezie, ad esempio con della paprika.