Pinza bolognese

La Pinza bolognese è un vero e proprio tuffo nella tradizione emiliana, un dolce semplice ma ricco di sapori autentici, che continua a tramandarsi di generazione in generazione. Prepararla in casa, soprattutto durante le festività, significa portare a tavola un pezzo di storia culinaria e di affetto familiare.

La Pinza bolognese è uno dei dolci tradizionali più amati della cucina emiliana, e ha un posto speciale sulle tavole durante le festività natalizie. Si tratta di un dolce ricco, preparato con un impasto che richiama quello della celebre Ciambella casereccia bolognese, ma che viene farcito con un ripieno gustoso a base di confettura e mostarda. Proprio questo mix di dolce e leggermente piccante, dato dalla mostarda bolognese (una confettura preparata con mele cotogne, pere e altri frutti), rende la Pinza un dolce unico nel suo genere, perfetto per chi ama i sapori genuini della tradizione.

In occasione del periodo natalizio, questo dolce si arricchisce ulteriormente: oltre alla confettura e alla mostarda, è infatti usanza aggiungere uva sultanina, pinoli, scorza di limone grattugiata e cacao. Questi ingredienti danno alla Pinza un sapore ancora più complesso e raffinato, facendo di questo dolce un vero simbolo della cucina festiva bolognese. 

L’impasto della Pinza è un impasto rustico, soffice e fragrante. Una volta steso a formare un rettangolo, viene arricchito dal ripieno di confettura e mostarda, che si sposa perfettamente con la dolcezza dell’impasto. La fase successiva prevede l’arrotolamento della pasta, aiutandosi con la carta da forno, per creare un cilindro ripieno che sarà poi cotto in forno. Si praticano sulla superficie del dolce dei piccoli fori, che permettono al calore di cuocere uniformemente l’interno, evitando che il dolce esploda durante la cottura.

Dopo la cottura, la Pinza acquisisce una consistenza perfetta: dorata e croccante all’esterno, ma con un ripieno morbido e saporito all’interno. È un dolce che si presta ad essere gustato sia a colazione, accompagnato da un buon caffè o tè, sia come dessert dopo un pasto, magari abbinato a un bicchiere di vino dolce.

Pinza bolognese

Tempo di preparazione 15 minuti Tempo di cottura 35 minuti Tempo totale 50 min Difficoltà: Principiante Temperatura di cottura: 180  °C Porzioni: 12 Stagione Migliore: Natale

Descrizione

L'ingrediente principale della PINZA è l'impasto della "Ciambella casareccia bolognese"

Ingredienti

Modalità Di Cottura Disabili

Istruzioni

  1. Mescolate la mostarda e la confettura. Su un pezzo di carta da forno infarinato formate un rettangolo di pasta di circa cm 26x24 alto circa 1 cm.

    Ricoprite il rettangolo di pasta con la confettura lasciando tutt’attorno un bordo libero di un dito circa. Aiutandovi con la carta, arrotolate il tutto e trasferitelo su una teglia rivestita di carta forno o di alluminio, tenendo la falda sotto. Rincalzate le due punte piegandole sotto e, con un coltellino a punta tenuto verticale, fate sulla pinza 3–4 fori distanziati piantando la lama fino a raggiungere la teglia.

     

  2. Cottura della pinza bolognese

    Pennellate con uovo sbattuto e cuocete a 180° per 30-40 minuti. Quando è cotta, il centro della pinza deve risultare un po’ sodo al tatto.

Note

Fonte: libro "Pane & Roba dolce"

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