Il Risotto alla pilota detto anche risotto alla mantovana è un piatto simbolo della tradizione culinaria mantovana, famoso per la sua semplicità e per il gusto inconfondibile dato dalla qualità del riso vialone nano e dal caratteristico pesto mantovano, un insaccato dal sapore intenso e unico. Questa ricetta racchiude in sé la storia e i sapori di una terra ricca di tradizioni, ma si presta anche a varianti che permettono di adattarla ai prodotti tipici di altre regioni, come la salsiccia o la luganega.
Il riso alla pilota lo realizzo col vialone nano, grazie alla sua capacità di assorbire i sapori e mantenere una consistenza perfetta, è l’ingrediente principale e insostituibile di questo piatto. La cottura particolare del riso, che avviene senza mescolamenti continui, richiede l’uso di una pentola coperta da un canovaccio e un coperchio, garantendo che i chicchi si cuociano al punto giusto e restino ben separati. Questo metodo, tipico della tradizione, permette al riso di assorbire l'acqua in modo uniforme e mantenere una consistenza straordinaria.
Il pesto mantovano, cuore della ricetta, viene lavorato con attenzione per esaltare il suo sapore. Durante la cottura, si utilizza un po' di vino bianco per sfumare e ammorbidire l’insaccato, che sprigiona i suoi aromi caratteristici senza bisogno di aggiungere grassi. Qualora si scelga di preparare una variante con altri insaccati locali, come la luganega, potrebbe essere necessario un filo di olio per garantire la giusta consistenza.
Una volta che il riso è pronto, viene mescolato al pesto direttamente nella fiamminga, il contenitore tradizionale in cui il piatto viene servito in tavola. L’aggiunta di abbondante grana padano grattugiato è essenziale per arricchire ulteriormente il sapore e completare il piatto. Dopo averlo lasciato riposare per alcuni minuti, il Risotto alla pilota è pronto per essere gustato, regalando un'esperienza autentica che celebra i sapori e i profumi della cucina mantovana. Questo piatto è perfetto per un pranzo in famiglia o una cena conviviale, dove semplicità e tradizione si uniscono per creare un capolavoro di gusto.
Versare acqua e sale in una pentola e portare a ebollizione, aggiungere il riso.
Dare una leggera mescolata, mettere la fiamma al minimo e lasciar andare per 5 minuti in modo che il riso assorba l'acqua.
A questo punto spostare la pentola sul fuoco più basso sempre al minimo e coprire con un canovaccio e un coperchio. Lasciar cuocere con questo procedimento per circa 18-20 minuti senza mai sollevare il coperchio.
Nel frattempo frantumare il pesto mantovano in un tegame.
Aggiungere un poco di vino bianco e far cuocere circa 20 minuti senza l'aggiunta di grassi.
Se utilizzate un altro tipo di insaccato forse sarà necessaria l'aggiunta di un pochino d'olio.
Trascorso il tempo di cottura aprire la pentola, mescolare il riso ed assicurarsi che sia cotto, aggiustare di sale e versare in una fiamminga (la stessa che userete per servire a tavola) e amalgamate con il pesto; spolverare con il grana grattugiato e attendere 5 minuti prima di servire affinché il riso possa prendere aria.