I semolini dolci sono una prelibatezza tipica del Piemonte, spesso abbinata al famoso fritto misto piemontese. Questo piatto dolce, semplice e tradizionale, ha radici profonde nella cucina regionale ed è apprezzato per il suo sapore delicato e la consistenza morbida, che si contrappone alla croccantezza della panatura dorata. Pur essendo legati al fritto misto, che richiede una lunga preparazione per via della varietà di ingredienti, i semolini dolci possono essere preparati e serviti anche da soli, come dessert o sfizioso spuntino. Il loro successo è garantito: in occasione di un raduno, sono stati i primi a sparire dalla tavola, a dimostrazione di quanto siano irresistibili.
Se ti chiedi: "come fare il semolino dolce alla piemontese?" La ricetta del semolino dolce prevede pochi ingredienti semplici ma di qualità: latte, semolino, uova e scorza di limone per profumare e dare una nota fresca e aromatica. Una volta cotto il semolino nel latte caldo aromatizzato e zuccherato, si lascia raffreddare fino a raggiungere la giusta consistenza, momento in cui viene tagliato a losanghe, passato nell'uovo e nel pangrattato e infine fritto in olio caldo. Il passaggio finale nello zucchero semolato li trasforma in piccoli bocconi dolci e croccanti, perfetti da gustare appena fritti, ancora caldi e fragranti.
Preparare i semolini dolci può essere un’attività piacevole e rilassante, soprattutto perché si possono realizzare in anticipo e conservare in frigorifero fino al momento della frittura, semplificando l’organizzazione di pranzi o cene. Perfetti per concludere un pasto o per accompagnare un tè pomeridiano, questi dolcetti portano in tavola un assaggio autentico della tradizione piemontese. Con la loro dolcezza equilibrata e il profumo di limone, sanno conquistare grandi e piccini, evocando ricordi di tempi passati e sapori genuini. Se non li hai mai provati, è arrivato il momento di lasciarti tentare da questa ricetta semplice ma dal risultato sorprendente, che racchiude in sé tutta la bontà della cucina casalinga.
Mettere nel latte la buccia grattugiata del limone, lo zucchero e il sale poi portare a bollore.
Appena il latte bolle, versare a pioggia il semolino, facendo attenzione a non fare grumi; far cuocere mescolando di continuo con un cucchiaio di legno, appena la semola si addensa e diventa spessa (circa 20-30 minuti), spegnere e aggiungere fuori dal fuoco il tuorlo, poi mescolare velocemente.
Versarla in un piatto o una pirofila bagnata, livellarla e farla raffreddare.
Quando è fredda girarla dall'altra parte e farla asciugare un po'. Fino a questo passaggio la si può preparare anche il giorno prima, purché venga conservata in frigorifero. Tagliare a losanghe la semola, passare nell'uovo sbattuto e poi nel pane grattugiato. Friggere in abbondante olio.
Passare nello zucchero e servire.