Sfrappole

Chiacchiere, frappe, crostoli, o altro? A Bologna si chiamano "Sfrappole" e vanno a ruba nel periodo di Carnevale. I ricordi mi portano indietro negli anni quando, da bambina, aiutavo la mia mamma che le faceva da vendere nel suo bar-latteria. Il mio compito era quello di spargere lo zucc

Le sfrappole bolognesi sono il simbolo per eccellenza del Carnevale a Bologna, conosciute in altre regioni italiane con nomi diversi, come chiacchiere, frappe o crostoli. Questo dolce friabile e leggero, dalla superficie dorata e ricoperto di zucchero a velo, è amato da grandi e piccini, evocando ricordi d’infanzia e atmosfere di festa. A Bologna, le sfrappole sono una tradizione irrinunciabile che conquista tutti con la loro semplicità e bontà. La loro preparazione richiede pochi ingredienti genuini: uova, farina, un tocco di liquore per l’aroma e la croccantezza, e una frittura leggera e dorata in abbondante strutto, come vuole la tradizione, o in olio di semi per una variante più moderna.

Le sfrappole sono un dolce che porta con sé un po’ di magia: il profumo che si sprigiona durante la frittura, il rumore della rotella dentellata che crea quei bordi irregolari e caratteristici, e il piacere di spolverarle con abbondante zucchero vanigliato, trasformandole in autentiche nuvole di dolcezza. La loro storia affonda le radici nella cucina casalinga, quando le nonne e le mamme, armate di matterello e fantasia, si dedicavano con cura alla preparazione di queste prelibatezze per celebrare il Carnevale. Ogni famiglia conserva la propria variante della ricetta, con segreti tramandati di generazione in generazione, che rendono ogni assaggio unico.

Sfrappole

Tempo di preparazione 20 minuti Tempo di cottura 45 minuti Tempo totale 1 ora 5 min Difficoltà: Principiante Porzioni: 6 Stagione Migliore: Carnevale, Adatto tutto l'anno

Descrizione

La sfoglia sottilissima è il segreto per ottenere sfrappole leggere come l’aria, che si sciolgono in bocca regalando una consistenza friabile e irresistibile. Il liquore, in questo caso il cognac, conferisce loro un aroma delicato e caratteristico, mentre la frittura nello strutto ne esalta il sapore autentico e antico. Immancabili in ogni casa durante il periodo carnevalesco, le sfrappole sono perfette per accompagnare un momento di convivialità e allegria, rendendo speciale qualsiasi festa o merenda. Il loro profumo e il loro gusto sono un invito a lasciarsi trasportare dalla tradizione e a celebrare il Carnevale con un dolce che è sinonimo di gioia e spensieratezza.

Ingredienti

Modalità Di Cottura Disabili

Istruzioni

  1. Cominciamo

    Impastare tutti gli ingredienti e tirare una sfoglia sottilissima (ultima tacca se si usa la macchinetta per la sfoglia - considerare che mezzo guscio di cognac vale quanto un uovo, per cui regolarsi con la farina).

    Tagliare le sfrappole nella foggia desiderata con la rotella dentellata poi praticare dei piccoli fori. 

    Friggere in abbondante strutto bollente (o, in mancanza, olio di semi – quello di arachidi è consigliato). Scolare, asciugare bene con carta assorbente e spolverare con abbondante zucchero vanigliato.

     

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