Lo stoccafisso alla livornese è un piatto tipico della cucina toscana, preparato con ingredienti semplici ma ricchi di sapore. La lunga cottura permette al pesce di assorbire al meglio tutti gli aromi, rendendolo tenero e gustoso. Questa ricetta è perfetta per chi ama i sapori autentici della tradizione e desidera portare in tavola un piatto dal gusto deciso e inconfondibile.
La base di questa preparazione è un soffritto di cipolle, che devono essere affettate sottilmente e lasciate dorare lentamente in abbondante olio. A questo si aggiungono i pomodori freschi, sbucciati e spezzettati, che formeranno un sugo denso e saporito. Il peperoncino dona una leggera nota piccante, mentre la scorzetta di limone esalta i sapori con un tocco di freschezza.
Il protagonista di questo piatto è ovviamente lo stoccafisso, un merluzzo essiccato che deve essere accuratamente lavato, spinato e strizzato prima di essere aggiunto alla preparazione. Non è necessario tagliarlo in piccoli pezzi, poiché durante la lunga cottura tenderà a sfaldarsi naturalmente, amalgamandosi perfettamente con il sugo. La cottura deve avvenire a fuoco basso per almeno due ore, con l'aggiunta di poco vino bianco per esaltare ulteriormente i sapori.
Le patate, tagliate a dadini, vengono unite solo nell’ultima mezz’ora di cottura. È consigliabile aggiungerle in un secondo momento se si intende congelare parte del piatto, per preservarne la consistenza e gustarle al meglio una volta riscaldate.
Lo stoccafisso alla livornese è un piatto che migliora con il riposo, quindi può essere preparato con un giorno di anticipo, risultando ancora più saporito. Accompagnato da pane toscano croccante, è perfetto per raccogliere il delizioso sugo. Questa ricetta toscana è ideale per chi desidera portare in tavola un piatto tradizionale, dal sapore deciso e dalla consistenza morbida e avvolgente.
Affettare le cipolle molto sottili, farle dorare in un tegame con abbondante olio e peperoncino, lentamente senza farle bruciare. Aggiungere i pomodori, sbucciati e spezzettati. Far ritirare la salsa ed unire la scorzetta di limone e lo stoccafisso, precedentemente ben sciacquato, spinato, strizzato.
Non è necessario farlo a pezzetti, con la cottura si sbriciolerà. Cuocere un paio di ore, aggiungendo poco vino bianco. Le patate, tagliate a dadini, si aggiungono una mezz'ora prima di togliere dal fuoco.
Togliere circa metà stoccafisso, senza patate, e metterlo in un contenitore per poterlo surgelare. Regge bene la congelazione, ma molto meglio aggiungere le patate in un secondo tempo, quando verrà consumato, in modo che si possano gustare belle sode, cosa impossibile dopo averle surgelate. La cottura delle patate dipende dal tipo e dalle dimensioni dei pezzetti, meglio assaggiarle. La cottura è lunga, è vero, non è un piatto dell'ultimo minuto, ma alla fine è talmente buono.....ne vale la pena e poi si può preparare con un giorno di anticipo, diventa anche più saporito.
Ricetta di Nonnageca