Confezionare la pasta fresca mi ha sempre rilassata. Se i tortellini non sono perfetti, pazienza, mi rimane la soddisfazione di averci provato e poi meglio un tortellino “storto” fatto in casa rispetto a uno confezionato, o no? 🙂 Affrontare una ricetta della tradizione come i tortellini è sempre un rischio, ma immagino che sia meglio cercare di diffonderla il più possibile, seppure non sempre esattamente come dovrebbe essere, rispetto semplicemente ad acquistare dei tortellini confezionati al supermercato.
Fare i tortellini in casa è un'arte che richiede pazienza e un po' di pratica, ma i risultati sono sempre gratificanti. La pasta fresca fatta in casa ha un sapore e una consistenza che non possono essere paragonati a quelli dei prodotti industriali. Inoltre, preparare i tortellini può diventare un'attività piacevole e rilassante, quasi terapeutica.
Dopo aver steso la pasta in una sfoglia sottile, si taglia in piccoli quadrati. Al centro di ogni quadrato si pone una piccola quantità di ripieno, quindi si piega la pasta a triangolo e si uniscono le due estremità, dando la caratteristica forma del tortellino. Anche se la forma non è perfetta, il sapore sarà comunque eccezionale e ogni tortellino fatto a mano avrà il suo carattere unico.
La soddisfazione di mangiare dei tortellini fatti in casa è impagabile. Ogni boccone racchiude non solo sapore, ma anche il tempo e l’amore dedicati alla loro preparazione. Preparare i tortellini in casa può sembrare un compito arduo, ma con un po' di pratica e pazienza diventa un’attività piacevole e rilassante.
In conclusione, anche se affrontare una ricetta della tradizione come i tortellini è sempre un rischio, vale la pena di provarci. Diffondere e mantenere vive queste tradizioni culinarie è importante, e i tortellini fatti in casa sono sempre migliori di quelli confezionati. Quindi, la prossima volta che hai un po’ di tempo, prova a fare i tortellini in casa: ti regaleranno non solo un pasto delizioso, ma anche una grande soddisfazione personale.
Se non sono perfetti, pazienza, mi rimane la soddisfazione di averci provato e poi meglio un tortellino “storto” fatto in casa rispetto ad uno confezionato, o no? 🙂
impasta le due farine con le uova fino a rendere l’impasto liscio. Avvolgilo nella pellicola e fallo riposare per 30 minuti.
Trita mortadella e prosciutto crudo, aggiungi (poco) sale, pepe e noce moscata, l’uovo ed il parmigiano, quindi trita ancora. Infine aggiungi a questo composto la carne macinata di maiale, copri con la pellicola e conserva in frigo fino a che la sfoglia non è pronta.
Prendi un pezzo di impasto ed inizia a stenderlo partendo dallo spessore più largo, scendendo man mano fino a raggiungere lo spessore n. 5 (in generale più è sottile, meglio è poiché risalterà il sapore del ripieno, ma fai attenzione a realizzare una sfoglia che non si rompa), aiutati con la farina, ma verso la fine del procedimento evita di infarinare la sfoglia dal lato dove metterai il ripieno, così, rimanendo un po’ “appiccicosa”, non ti servirà bagnarla con l’acqua per sigillare bene il tortellino.
Una volta stesa la sfoglia, con un coltello oppure con il tagliapasta regolabile realizza dei quadrati 3×3 cm, distribuisci il ripieno e procedi a chiudere il tortellino:
unisci due punte del quadrato in modo da creare un triangolo,
piega i due bordi verso il ripieno
infine unisci le punte intorno al dito
Puoi lessarli subito oppure, se vuoi conservarli, congelali su un vassoio infarinato, quando saranno congelati trasferiscili in un sacchetto per alimenti ben chiuso e quando deciderai di mangiarli lessali senza farli scongelare.